Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore
"G.D’ANNUNZIO - M.FABIANI" Gorizia

Dopo una lunga pausa conseguente alla pandemia, gli studenti dell’indirizzo Biotecnologico Sanitario sono stati nuovamente accolti in una struttura ospedaliera. A riceverli si è proposto l’ospedale di Cattinara, a Trieste, grazie alla collaborazione dei docenti universitari e alla disponibilità dei tecnici di laboratorio, nonché del direttore prof. Zanconati. Dopo una prima parte teorica svolta in Aula Magna dell’Università, nel pomeriggio gli studenti hanno potuto visitare la sala settoria dedicata alle autopsie, per seguire poi il percorso del pezzo operatorio o delle biopsie nel reparto di Anatomia patologica. Grazie al progetto "formaldeide free" sono stati mostrati in estrema sicurezza i preparati istologici relativi a diverse tipologie di carcinoma: da quello della mammella, che purtroppo vanta il triste primato fra le donne, al melanoma e al carcinoma del colon. È stato poi possibile visitare il laboratorio di citofluorimetria, oltre che quello dedicato all’HPV test, che consente di attuare la prevenzione secondaria per il carcinoma della cervice in donne di età compresa fra 25 e 65 anni. Di recente acquisizione è un’apparecchiatura di ultima generazione che consente di eseguire la ricerca del virus con rapidità e attendibilità e costi sostenibili anche dal sistema sanitario nazionale. La visita si è conclusa nel tardo pomeriggio, con grande soddisfazione da parte di studenti e insegnanti.

Continuano gli appuntamenti nelle scuole del progetto “Linguaggi leali: esercizi di legalità inclusiva”. Un’iniziativa avviata da Leali delle Notizie in novembre con l’obiettivo di divulgare nelle scuole la cultura della legalità e della libertà di stampa e di espressione con la partecipazione dell’ISIS "G.D’Annunzio" di Gorizia.

Am 15. Februar hat unsere Klasse 4btt zusammen mit den Klassen 3bbs, 4att und 5att an einer Schneeschuhwanderung im Tal Rio Freddo, in der Nähe von Tarvis (Tarvisio), teilgenommen.
Wir sind mit dem Bus zu dem Tal gefahren, dort haben wir Schneeschuhe bekommen und hat unsere Wanderung gestartet.
Zwei Naturführer haben uns begleitet. Wir waren in zwei Gruppen geteilt.
Während der Exkursion hat uns unser Naturführer viele Informationen über den Ort gegeben, z.B. über Geschichte und Natur.
Er hat uns Hirschexkremente gezeigt. Exkremente sind sehr wichtig, denn sie verraten die Präsenz von bestimmten Tieren.
Dieser Ort ist ein Unikum, weil man dort sowohl Sedimentgestein als auch pyroklastische Gesteine findet.
Dort ist übrigens die Wasserscheide zu den Donauländern. Während der Wanderung haben wir einige Tierstimmen (u.a. Specht, Goldschakall, Hirsch) gehört.
Es war ein wunderbarer Tag. Wir hatten viel Glück, weil das Wetter angenehm und der Himmel heiter waren. Die Wanderung war nicht zu schwer, deshalb empfehlen wir sie Familien mit Kindern oder Schulen.
Die Führung war auskunftsbereit, sehr professionell, sympathisch, geduldig.
Wir sind den Organisatoren und Lehrerinnen dankbar für die schöne Erfahrung.
Wir empfehlen den Freunden daher, sich an „Estplore natura divulgazione“ zu wenden, https//estplore.it, um weitere Infos über Wandermöglichkeiten im Tarvisgebiet zu erhalten.

Pubblicazione di cui all’articolo 1 comma 32 legge 190/2012

periodo dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022

L’offerta formativa del Biotecnologico Ambientale e Sanitario mira a potenziare le conoscenze e le abilità degli studenti, consentendo di meglio definire il percorso di studi universitari successivo all’esame di maturità. È seguendo questa linea conduttrice che le classi terminali Quarte e Quinte si sono recate in visita ai laboratori dell’ICGEB, organizzazione internazionale dell’ONU con più sedi al mondo, una delle quali sorge presso l’Area di Ricerca di Padriciano (TS).

Il giorno 6 dicembre 2022 le classi 3ALL, 3ATT e 4BTT si sono recate in gita a Sankt Veit an der Glan - Klagenfurt (Austria) insieme agli accompagnatori Daniela Bresciani, Tiziana Lavoriero e Franco Trevisan. Alle 7.30 del mattino le classi si sono ritrovate davanti alla scuola Gabriele d’Annunzio e, con un pullman, sono partite. Dopo una breve pausa in autogrill per fare merenda, sono arrivati a destinazione alle ore 11. Al loro arrivo sono stati accolti dalla scuola Sankt Veit an der Glan, che gentilmente li ha ospitati durante l’intera giornata.
Gli scopi di questa uscita erano molteplici: comunicare in lingua tedesca con coetanei, scoprire il funzionamento e le caratteristiche delle scuole austriche e avere la possibilità di instaurare nuovi rapporti d’amicizia.
Nell’atrio della scuola, le classi in visita sono state accolte da una delegazione di ragazzi austriaci e dalla preside. Dopo le dovute presentazioni, la scolaresca italiana è stata divisa in gruppi che, coordinati da alcuni studenti austriaci, hanno fatto conoscenza con il resto degli alunni della scuola e hanno poi partecipato ad alcune attività proposte. A mezzogiorno le classi del d’Annunzio hanno pranzato in mensa. Il cibo è stato preparato e gentilmente offerto dagli studenti.
Successivamente insieme ad alcuni di loro, gli studenti italiani si sono recati in centro città dove hanno potuto divertirsi tutti insieme, conoscere nuovi posti e comprare qualche pensierino da portare alle famiglie. Dopo qualche ora di svago, e dopo essersi scambiati gli ultimi saluti, alle 16.45 il pullman è ripartito, questa volta, con destinazione Gorizia.

link all’articolo de "Il goriziano"

istruzioni per l’iscrizione https://youtu.be/0IOOF4NCJqc

Si è svolta poco prima delle vacanze di Natale, la visita della classe Quinta della Scuola Primaria Sant’Angela Merici di Gorizia presso i laboratori del Biotecnologico a indirizzo Sanitario. I bambini hanno potuto osservare al microscopio i muscoli e le ossa che hanno studiato con la propria maestra, grazie alla corposa istoteca del D’Annunzio. Hanno osservato poi le cellule del Saccharomyces cerevisiae, il comune lievito di birra con il quale si ottiene il pane. Infine, sono state mostrate loro delle piastre con pupazzi di neve e alberi di Natale preparate secondo la tecnica della BioArt, o Agar Art. Si tratta di una tecnica che negli ultimi anni ha preso piede soprattutto negli Stati Uniti, con la quale i microbiologi mostrano il proprio virtuosismo riproducendo quadri su terreni di crescita. Ma il divertimento più grande dei bambini è stato assistere agli esperimenti di magia nel Laboratorio di Chimica, dove hanno osservato esperienze semplici ma di grande effetto. A conclusione, a bambini e maestre sono stati consegnati dei segnalibri natalizi, in ricordo della giornata svolta assieme.